Attenberg
Non ha ancora una distribuzione in Italia, presentato alla 67 edizione Mostra Cinema Venezia (2010)
Recensione Attenberg
Commento Sintetico:
Opera difficile ed eccessiva, fastidiosa e morbosa, "Attenberg" della regista Tsangari, si allinea alla cifra stilistica della new-wave greca post-Lanthimos, votata alla sovversione e allo sconvolgimento dello spettatore con linguaggio crudo e spiazzante. Ma il "pretestuoso" è in agguato.
Tutti al mare
Distribuzione 01, data di uscita 11 marzo 2011.
Recensione Tutti al mare
Commento sintetico:
Cerami Jr. alla regia riprende il "Casotto" di Citi. Meno sociale del precedente "storico", Tutti al mare" è una commedia di vizi e virtù asciutta, pur rimanendo corale. Non uno stimolo "originale", ma una serie di storie dell'Italietta del 2000, tra boccaccesco e poesia onirica dell'insensato.
Tatanka
Distribuito da Bolero il 6 Maggio 2011
Commento Sintetico:
Il minore-Saviano torna al cinema dopo "Gomorra" in una rielaborazione statica e non troppo originale. Tratto da "La bellezza e l'inferno", è un grido troppo moncorde e stantio per colpire ancora lo spettatore. Ma Gagliardi conosce bene il mondo del pugilato e il ritratto di Clemente Russo non può che essere spiccatamente emotivo, anche tendente ad un melodramma acceso e affine al "gangster-movie" classico, pur nella sua variazione mediterranea. La periferia casertana e la camorra, la rivalsa e l'amicizia, il successo e la fama, i soldi e il cammino verso una nuova dimensione, in un colpo solo. Intigante la cura estetica, ma la novità latita e il film è prevedibile.
Febbre da Fieno
Distribuito da Walt Disney italia il 28 Gennaio 2011.
Recensione Febbre da Fieno
Commento Sintetico:
Opera poco italiana e coraggiosa nel dissolvere l'happy ending della commedia per avvicinarsi ad un ibrido malinconico e sfumato, "Febbre da Fieno" è un esordio imperfetto ma interessante per una minuziosa e minimalista Laura Luchetti, votata al "vintage" visivo e attenta alle piccole intercapedini di una storia quasi impalpabile ma evocativa con un cast giovane e promettente.
Ceremony
Inedito in Italia, distribuito l'8 Aprile 2011 negli USA
Recensione Ceremony
Citazione Sintetica: "Ceremony" di Max Winkler, giovane cineasta californiano, è un delicato déjà-vu, ennesima pellicola indie sul "wedding-day" mischiato al "coming of age". E la ripetizione del plot è il suo limite maggiore, il suo deterrente.
Johnny English - la rinascita
Distribuito da Universal Pictures il 28 ottobre 2011
Commento Sintetico:
Più sconclusionato e per questo più divertente del primo capitolo, il ritorno dell'agente "poco segreto" Johnny English è una pellicola-parodia smaccatamente commerciale ma non per questo banale o priva di piccole sequenze geniali, che mettono insieme la naturale simpatia slapstick di Rowan Atkinson e una regia, quella dell'inglesissimo Oliver Parker, tradizionale ma solida. Il cast di supporto fa il resto e la scelta di Rosamund Pike e Dominic West è in linea con il tentativo di accaparrarsi il meglio degli interpreti british in circolazione, magari affiancati ai più navigati Gillian Anderson e Pierce Brosnan. Rutilante e chiassoso, personaggio efficace e godibilità assolta. Manca, forse, un tocco di vera originalità.
Cars 2
Distribuito da Walt Disney il 22 Giugno 2011
Recensione Cars 2
Commento Sintetico:
Film di necessità per la magica Pixar, chiamata a produrre nuovo merchandising da inviare agli store di mezzo mondo. Ma viene compromessa la vena creativa e la capacità di colpire al cuore lo spettatore, piccolo o adulto. Elogio del luogo comune e della banalità.,"Cars 2" è indulgente con sè stesso e poco accattivante, anche se la mano magica e visionaria di Lasseter non scompare, semplicemente si standardizza.
Mother and Child
Distribuito in Italia, direttamente in dvd, da D.N.C. il 21 Settembre 2011
Recensione Mother and Child
Commento Sintetico:
Rodrigo Garcia si avvicina nuovamente alla coralità di "9 vite di una donna" e si conferma director amatissimo dalle attrici che riempiono e illuminano i suoi film più autoriali. Naomi Watts e Annette Bening i nomi notissimi del caso. Ma ciò che manca al melodramma "asciutto" di Garcia è la spontaneità, all'interno di una struttura figlia solo della storia e calibrata e cadenzata a tal punto da diventare, negli intrecci pindarici, surreale ed equivalente (in modo diverso ma speculare) agli script di Arriaga per Inarritu.
Zack & Miri - Amore a... primo sesso
Uscito in Italia, a tre anni dalla release ufficiale, il 1 Giugno 2011, distribuito da M2 Pictures
Commento Sintetico: Un Kevin Smith ormai d'annata, 2008, tra sregolatezza e mainstream (vedi cast), "Zack & Miry" è disinibito e privo di vincoli sessuofobici. Potrebbe disgustare o lasciarsi apprezzare per il politically uncorrect dominante, ma resta sempre una commedia, atipica e sopra le righe, resa ibrida da una love-story in progress e quindi di minor forza dirompente.
West is West
Inedito in Italia, senza distribuzione, uscito in Gran Bretagna il 25 Maggio 2011.
Crossover East is East (1997) / West is West (2011)
Commento sintetico:
Sequel del successo "East is East" ad oltre un decennio di distanza e punto di svolta nel filone "commedia della integrazione" nel moto opposto, verso la terra d'origine. Ritornano alcuni protagonisti, le defezioni sono modeste, location assolata rispetto alla fredda atmosfera inglese, uno sguardo comico con momenti drammatici decongestionati. Il cambiamento dal primo film, figlio di esagerazioni un po' triviali ma anche iper-divertenti, è nel tono, più meditativo e meno dirompente.
Cavalli
Distribuito in sala da Lucky Red il 21 Ottobre 2011.
Recensione Cavalli
Commento Sintetico: Opera d'esordio per Michele Rho, western bucolico di indiscussa bellezza visiva (grazie alla scelta di una specifica location agreste, in Toscana) che intreccia, in modo elementare ma accattivante, la storia di due fratelli di differente personalità. Il topos della frontiera diventa meta di speranza, la famiglia luogo ambiguo, il cavallo mezzo per superare le contraddizioni relazionali con un padre autoritario e una madre ridotta a voce fuori campo. "Cavalli" eccede spesso e perde di vista la credibilità di una sceneggiatura hollywoodiana standard non garantendo un giusto progredire dello script iniziale. Ma, nonostante i difetti macroscopici a livello narrativo, funziona grazie ad un gusto pittorico nell'impostazione registica.
Le amiche della sposa
Distribuito da Universal Pictures il 19 Agosto 2011
Recensione Le amiche della sposa
Commento sintetico: Doveva essere Amore, invece è un calesse. "Bridesmaids", campione di incassi e riot-comedy alla Apatow versione femminile, è un'occasione mancata. Ciò non pregiudica la presenza di qualche sequenza, soprattutto nella prima parte, esilarante (memorabile l'intro con John Hamm), ma nel complesso si tratta di una (un)politically comedy più nell'assunto che nella sostanza, visto che la componente eversiva viene mitigata nel secondo tempo e ricondotta alla solita manfrina moraleggiante. Troppo lungo, come uno strascico da sposa di tempi lontani. La Wiig efficace, come l'intero cast, ma il regista, Paul Feig, è davvero incolore. Molto più moderna il vecchio caro "Harry, ti presento Sally".
Super 8
Distribuito da Universal Pictures il 9 settembre 2011
Recensione Super 8
Commento Sintetico: Abrams non fa Spielberg, nè lo omaggia, semplicemente sembra essere uno pseudonimo dello stesso regista alle prese con un revival di pellicole fantascientiche dei tempi che furono, in super 8 millimetri, tra l'autiografismo di carriera citato a iosa e sentimenti straripanti nel finale. Opera di antiquario, lontana anni luce dagli alieni "umanissimi" di "District 9", in un mondo dominato dal vintage. Ma i déjà vu arrancano e un buon inizio è vanificato da una conclusione ruffiana e melliflua. Rimangono gli splendidi, quelli si carichi di verità, titoli di coda.
Hubble
Inedito in Italia.
Recensione Hubble
Citazione della recensione: "Hubble" è un'operazione che non stenterei a definire "pedagogica". La destinazione non può che essere quella di uno strumento di lettura visivo dello spazio "senza limite" che ci circonda, ci avvolge e ci riduce ad un piccolo tassello di un universo, a sua volta, forse, microscopico sistema all'interno di altri sistemi a noi sconosciuti.
Super
Uscito in Italia il 21 Ottobre 2011, distribuito da M2 Pictures
Commento Sintetico: Il super-eroe interpretato da Rainn Wilson non è nè super nè eroe. E' un "kick-ass" violentissimo e normalissimo che si trasforma in un criminale del bene spietato e borderline, coadiuvato da un'esperta nerd di fumetti, Ellen Page che rifa Ellen Page. Diretto da James Gunn, "Super" è un film interessante e del tutto fuori dai canoni fin quando non perde definitivamente la direzione narrativa nel finale e si trasforma in un non-sense assoluto eccessivo e post-moderno.
Le regole della truffa
Distribuito da Eagle Pictures il 26 agosto 2011.
Commento Sintetico: Più che un film, una costruzione narrativa che cita un numero congruo di "heist movie". Il genere ha il suo perchè, e la pseudo-parodia di Rob Minkoff riesce a reggere il peso del paragone, grazie ad un attento assmeblages. Certo la personalità dell'opera è quasi nulla, così come quella dei suoi attori defilati o di secondo piano (torna Ashley Judd, non particolarmente brillante, Dempsey è il solito piacione e Octavia Spencer non aveva una grossa risonanza prima di "The Help). Nel complesso, intrattiene.
That's what I am
Inedito in Italia. Uscito in sala in America il 29 Aprile 2011.
Commento Sintetico: Apologia della diversità, in qualunque declinazione, e soprattutto acuta rappresentazione sul bullismo di oggi che rimanda a quello di ieri, "That's what I am" è un film di secondo piano, spesso forzato, ma con momenti emotivamente travolgenti. L'operazione vintage (ambientazione anni '60) non impedisce di rendere moderno il topic centrale e il messaggio anti-discriminatorio è notevole. Certo, nulla di nuovo, nè di particolarmente edificante, regia televisiva e produzione indipendente. Buono il cast, con Ed Harris in forma e un notevole Chase Ellison, ragazzino di talento.
Les petits mouchoirs
Inedito in Italia, acquistato da Lucky Red con il titolo "Piccole Bugie tra amici".
Recensione Le petits mouchoirs
Commento Sintetico:
Ulteriore prova di regia per uno dei più blasonati attori francesi, Guillaume Canet, qui alle prese con una commedia/dramma corale agrodolce e umana, accanto alla splendida consorte Marion Cotillard. Opera senza guizzi, prevedibile, con un finale degno e qualche emozione facile. Buono il cast e la confezione, di minor impatto la tematica pseudo-esistenziale, così come l'intreccio dilatato ed elementare.
Life in a day
Trasmesso in streaming (con sottotitoli in Italiano) sull'account YouTube corrispondente il 31 ottobre 2011.
Review Life in a day
Commento sintetico: Progetto interattivo di portata globale, produzione Rydley Scott, direzione Kevin MacDonald. Video amatoriali (ma il lavoro di montaggio è così evidente e rimarchevole da far pensare all'inserimento di materiale girato in proprio). Una giornata di fine estate del 2010, il mondo intero, tante storie diverse si susseguono, nonostante le diversità spaziali, temporali. Il gusto del bozzeto è in agguato e l'epopea sul mondo è soprattutto un'epopea sul mondo del web 2.0. Ambizioso, irrisolto, coraggioso, ma anche poco "documentaristico".
Captain America - Il primo vendicatore
Distribuito da Universal picture il 22 Luglio 2011.
Commento sintetico: il migliore dei super-eroi ufficiali della stagione, una spanna sopra al cugino "Thor", sotto soltanto alla reunion-prequel degli X-Men, "Captain America" incarna perfettamente un tipo di cinema hollywoodiano che è funzionale all'entertainment fine a sè stesso, misto di action/comedy/drama e questa volta con un'ambientazione tutt'altro che futuristica, ma vincolata ad un periodo a noi vicino, precedente al secondo conflitto mondiale. Il fascino di "Captain America" sta nella ricostruzione storica più che nella vicenda in sè. E la regia di Joe Johnston e il cast tecnico fanno del loro meglio per risultare minuziosi ma anche appetibili ad uno spettatore comune, dosando in modo intelligente effetti speciali ed eccessi narrativi, al di là del solito finale un po' fuori fuoco, funzionale ad un probabile sequel. Buoni gli interpreti. Chris Evans superiore al Chris Hemsworth di "Thor".
Frozen
Distribuito in Italia il 25 Marzo 2011 da M2 Pictures
Recensione Frozen
Commento sintetico: Diretto da Adam Green, regista cult del genere horror-thriller, "Frozen" è il corrispettivo tradizionale, ultra-splatter di "127 ore" di Danny Boyle. Carico di una tensione palpabile e non adatto a chi soffre di fobie legate alle altezze o è in stati particolarmente apprensivi, è un opera di genere ben diretta, non originalissima, ma efficace. B-Movie di serie A. o Quasi.
Libera uscita
Uscito in Italia il 15 Giugno 2011, distribuzione Warner Bros
Recensione Libera Uscita
Commento Sintetico: Scollacciata e volgare come nella tradizione Farrelly, addirittura forse più esplicita, "Libera Uscita" è una commedia divertente ma anche matura con un ottimo duo comico di base Owen Wilson e Jason Sudeikis, naturale e poco impostato. I Farrelly sono stati etichettati come "neo-moralisti". Credo che si tratti piuttosto di una crescita esponenziale, che non disdegna la nerdaggine e l'eccesso ma cerca e trova nuovi significati al di fuori dell'ottica egemonizzante del sesso fine a sè stesso. Solida, anche se per gusti davvero forti, soprattutto in versione Unrated.
The Help
In uscita in Italia il 20 gennaio 2012, con distribuzione Walt Disney.
Recensione The Help
Commento sintetico: Un film "popolare" che sa intercettare, con merito, un ampio pubblico, ma pecca nell'attitudine ad essere ibrido, più commedia becera che dramma intenso, assecondando una storia articolata e ricca di caratteri molto approfonditi. Nulla da dire o quasi (riserve sul personaggio di Octavia Spencer) sul cast con Viola Davis e Jessica Chastain che probabilmente rivedremo all'Oscar. Film di impatto, da attualizzare, operazione commerciale intelligente.
Gnomeo e Giulietta
Uscito in Italia il 16 Marzo 2011, distribuzione Walt Disney
Recensione Gnomeo e Giulietta
Commento Sintetico: Shakespeare ha subito nel 2011 un duplice attacco, quello ufficiale e romanzato di "Anonymous" e quello giocoso e riuscito di "Gnomeo e Giulietta", rivisitazione semplicissima, efficace, della famosa diatriba tra Capuleti e Montecchi, in un giardino abitato da nani di pietra di due opposte fazioni. "Gnomeo e Giulietta" è un film simpatico, ben confezionato e soprattutto davvero adatto ai più piccoli. Anche la soundtrack, composta da riedizioni aggiornate di canzoni popular di Elton John, è vivace e accattivante. Animazione standard, buona la scelta delle voci originali.
Fast and Furious 5
Uscito in italia il 4 maggio 2011, distribuzione Universal Pictures.
Recensione Fast and Furious 5
Commento Sintetico: Fast and Furious si è salvato grazie all'approdo alla regia di Justin Lin e ha ricominciato a macinare incassi e acquistato appeal nuovo. II quinto capitolo è forse il punto più alto raggiunto nello sviluppo narrativo e nella dimensione umana dei personaggi che ormai sono entrati a far parte, con tutti i lor limiti, dell'immaginario collettivo. In questo caso funziona davvero lo scontro monster tra i due action-actor per eccellenza, Vin Diesel e la new-entry Dwayne Johnson, impegnati in un confronto cazzuto. E poi le macchine, per gli amatori, quelle si che fanno al differenza. Roboante, caotico, fracassone, post-moderno anch'esso per le innumerevoli immisioni di generi diversi, in una pereftta sintesi made in Hollywood.
Every day
Inedito in Italia, uscito nelle sale statunitensi il 14 gennaio 2011.
Recensione Every day
Commento Sintetico: Esperimento interessante e destinato, fin dai temi usati e dallo stile volutamente ambiguo di narrazione e di introspezione, ad un facile "failure" commerciale, "Every day" di Richard levine è opera senza novità che riesce a guardare con proprietà alle dinamiche famigliari, addentrandosi nell'analisi dei personaggi. Poco friendly con lo spettatore americano, potrebbe essere riscoperto in Europa. Non tutti gli attori sono in parte (penso ad Helen Hunt e Carla Cugino), mentre i ruoli maschili son affidati a interpreti meno banali ( Liev Schreiber e la giovane promessa Ezra Miller).
La versione di Barney
Uscito in Italia il 14 gennaio 2011, con distribuzione Medusa.
Recensione La versione di Barney
Commento sintetico: Difficile, se non impossibile, portare sullo schermo il Barney di Mordecai Richler, non possiamo che apprezzare il tentativo. Aiutano Paul Giamatti e Dustin Hoffman, i due Panofsky, attori perfetti, ma il confronto rimane impari ed è anche ingeneroso visto l'attenzione che il director, Lewis, ha messo al progetto. Non troppo corrosivo, nè veramente esplosivo, "la versione cinematografica di Barney" è un prodotto ben fatto, curato e accondiscendente piuttosto che critico verso l'io-interiore e la società. Ma funziona. Buono anche il cast di supporto.
Vento di primavera
Uscito in italia il 27 gennaio 2011, distribuito da Videa-CDE.
Recensione Vento di Primavera
Commento sintetico: La "memoria" al cinema. Film impossibile da ignorare, emotivamente devastante, storia di infanzia mutilata, di deportazione, di fine dell'umanità. Un film sulla Shoah, nella sua declinazione francese. "Vento di primavera" non offre un'angolazione inedita, per certi versi il finale trasognato arriva quasi a limitare i danni, a calmare le lacrime, ma poi, più che altro, pare irrispettoso, nonostante la sua speranza solo minima, nei confronti della tragedia vera. Televisivo ma ben interpretato da un cast affascinante. Film storico, con il limite maggiore di non aver da dire davvero nulla di nuovo. Con il pregio di continuare a dire qualcosa di importante. Prendere o lasciare. L'attitidine lisergica di Polanski è lontana, non il dramma in quanto tale.
I baci mai dati
Uscito in Italia il 29 Aprile 2011, distribuito da Videa-CDE.
Commento sintetico: Ritorna sulla scena Roberta Torre. "I baci mai dati" è un caleidoscopico racconto di formazione pseudo-religiosa, una riflessione compiuta sul concetto di miracolo e le sue implicazioni attuali, è un film policromatico e visivamente affascinante, forse eccessivamente costruito e vicino ad operazione stilistiche più originali. Mantiene intatta una sua dignità e rappresenta un passo avanti di una regista che troppo spesso, nel passato, ha coniugato eccesso di scrittura con sovrabbondanza formale. In questo caso i due elementi si bilanciano più proficuamente. Bene il cast femminile.
I guardiani del destino
Distribuito in Italia il 17 Giugno 2011 da Universal Pictures.
Recensione I guardiani del Destino
Commento sintetico: Opera tra il fantasy, a cui è legata dal soggetto di Philip k. Dick, e un rimando romance naturalissimo. Convince meglio nel secondo aspetto, grazie alla coppia affiatata Blunt-Damon, che sono l'asse di forza della pellicola. Più ingessata e noiosa l'altra parte che verte sull'elemento istituzionale e sui limiti al libero arbitrio, in odor di filosofia troppo complessa per riuscire ad intersecarsi adeguatamente in una pellicola cinematografica. In molti casi le forzature sono poco digeribili. Abbastanza positiva la prova alla regia di George Nolfi, ma il film è discontinuo.
The Eagle
Distribuito in Italia il 16 settembre 2011 da BIM Distribuzione
Recensione The Eagle
Commento sintetico: Peplum di nuova generazione, low-budget e figlio dell'action-movie, "The Eagle" è operazione persa in partenza, ma riesce, a confronto con titoli molto più inflazionati come il decennale "Gladiatore", ad essere al passo con i tempi grazie ad una tecnica registica perspicace (sempre Kevin MacDonald dietro al progetto) e ad un ottimo duetto da buddy-movie tra Channing Tatum e l'ex-Billy Elliot Jamie Bell.
Rio
Distribuito in Italia dalla 20th Century Fox il 15 aprile 2011
Recensione Rio
Commento Sintetico: Il Brasile è più cartolina che realtà, lo stereotipo è di casa, il Carnevale la fa da padrone, ma "Rio" è un prodotto fresco ed equilibrato che riesce a superare i suoi limiti narrativi grazie ad una tecnica coreografia e ad un'attenta ricostruzione paesaggistica. Buono il cast vocale originale, Carlos Saldanha fa di nuovo centro dopo aver consolidato la saga "Era Glaciale". Senza guizzi, ma con mestiere.
Tower Heist - Colpo ad alto livello
Uscita Italiana 25 Novembre 2011, distribuzione Universal Pictures
Commento sintetico: anche la commedia viene contaminata, almeno in parte, dalla crisi economica che ha investito parte del mondo occidentale e ha contribuito al rilancio della finanza al cinema, soprattutto documentaristico. "Tower Heist" è un film sulla solidarietà sociale, nei tempi neri del monopolio/sfruttamento delle banche e degli investitori. Brett Ratner, il regista, risulta molto meno antipatico e chiassoso, considerando questo film piuttosto che la sua scarsa esperienza cinematografica precedente e le sue dichiarazioni sgarbate. E "Tower Heist" non è solo un antidoto alla commedia becera americana, è anche un film con un cast di livello (da Ben Stiller ad Eddie Murphy finalmente tornato allo splendore dei suoi ruoli più noti, senza dimenticare Casey Affleck, Tea Leoni, la "sorpresa" comica Gabourey Sidibe, a qualche anno di distanza dal terribile "Precious", Alan Alda e un Matthew Broderick meno rigido che altrove) ben scritto. Anche in questo caso qualche scivolone sul finale e qualche elemento davvero prevedibile, ma la missione è riuscita.
Restless
No dai Capitan America e Tutti al Mare non si possono vedere. Io li avrei messi in Flop of the years 4-5
RispondiElimina;)
Ce ne sono parecchi in questa categoria e molti ancora inediti quindi non li ho visti tutti
RispondiElimina@Amos Gitai certo voterò sicuramente, auguri anche a te.
RispondiElimina@Watanabe e vabbè io li ho, pur cautamente, apprezzati ;)
@persogiàdisuo diciamo che comunque questi film sono guardabili, ma non proprio obbligatori, indispensabili, quindi vederli o meno dipende solo da te ;)