La bella addormentata nel bosco
"C'era una volta..." Circa 50 anni (era il 1959) usciva in sala "Sleeping Beauty", "La bella addormentata nel bosco", Rosaspina, Aurora e non otteneva il successo sperato. Ora la fiaba di Perrault (con ampie digressioni dei fratelli Grimm) arriva per la prima volta in tv. Dopo essere stata riscoperta ed essere diventata un classico Disney di successo. "La bella addormentata nel bosco" è il mio film Disney preferito. Perchè non ha nulla a che fare con la fiaba, perchè è un episodio dark, perchè è pura manifestazione di arte visiva (vedete i fotogrammi, ma il film è un'opera d'arte pittorica in ogni sequenza), perchè cita e rimodella Tchaikovsky, perchè offre una caratterizzazione più sfumata e meno infantile, perchè ha un personaggio cattivo, la strega malefica, che è realmente mostruoso e inquietante, perchè non propone un modello famigliare compatto, perchè ha una sceneggiatura basata sugli "incontri fortuiti" elementare ma anche ricca di elementi problematici (per esempio in sottotesto appaiono le relazioni tra le singole personalità piuttosto dissonanti). E perchè non ci sono animali davvero parlanti, ma semplici fate e animali empatici con la protagonista che non devono essere antropoformizzati in ogni dettaglio.
Prima Tv alle 21,30 su Rai1
"C'era una volta..." Circa 50 anni (era il 1959) usciva in sala "Sleeping Beauty", "La bella addormentata nel bosco", Rosaspina, Aurora e non otteneva il successo sperato. Ora la fiaba di Perrault (con ampie digressioni dei fratelli Grimm) arriva per la prima volta in tv. Dopo essere stata riscoperta ed essere diventata un classico Disney di successo. "La bella addormentata nel bosco" è il mio film Disney preferito. Perchè non ha nulla a che fare con la fiaba, perchè è un episodio dark, perchè è pura manifestazione di arte visiva (vedete i fotogrammi, ma il film è un'opera d'arte pittorica in ogni sequenza), perchè cita e rimodella Tchaikovsky, perchè offre una caratterizzazione più sfumata e meno infantile, perchè ha un personaggio cattivo, la strega malefica, che è realmente mostruoso e inquietante, perchè non propone un modello famigliare compatto, perchè ha una sceneggiatura basata sugli "incontri fortuiti" elementare ma anche ricca di elementi problematici (per esempio in sottotesto appaiono le relazioni tra le singole personalità piuttosto dissonanti). E perchè non ci sono animali davvero parlanti, ma semplici fate e animali empatici con la protagonista che non devono essere antropoformizzati in ogni dettaglio.
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