Il primo trailer con la locandina posta al di sopra si riferisce al film inglese più atteso dell'anno, un misto di commedia e dramma, che riporta al fenomeno dell'emancipazione femminile nel corso degli anni '60. Il film pare essere una risposta inglese anche al bel "Norma Rae", ambientato in Alabama, con una donna che lotta per il medesimo trattamento ecomico in ambito lavorativo degli uomini. Dirige Nigel Cole, foriero di successo, e nel cast brillano Sally Hawkins, Rosamund Pike e Miranda Richardson, tre generazioni vicine e lontane. Ma non dimentichiamo il vecchio Bob Hoskins. Le due immagini successive, si riferiscono ad un altro prodotto artistico che potrebbe essere la novità dell'anno. "The arbor" è prima di tutto un prodotto nuovo, in quanto Clio Barnard dirige una storia reala di incomprensione famigliare, quella tra la scrittrice Dunbar, deceduta nel 1990, e i suoi parenti più stretti, in primo luogo la figlia maggiore Lorainne. E' quindi un film che monta materiale passato, lega intervista a scene girate appositamente in studio. Tutto parte da "Arbort" dove risiedeva la donna.
Il primo trailer con la locandina posta al di sopra si riferisce al film inglese più atteso dell'anno, un misto di commedia e dramma, che riporta al fenomeno dell'emancipazione femminile nel corso degli anni '60. Il film pare essere una risposta inglese anche al bel "Norma Rae", ambientato in Alabama, con una donna che lotta per il medesimo trattamento ecomico in ambito lavorativo degli uomini. Dirige Nigel Cole, foriero di successo, e nel cast brillano Sally Hawkins, Rosamund Pike e Miranda Richardson, tre generazioni vicine e lontane. Ma non dimentichiamo il vecchio Bob Hoskins. Le due immagini successive, si riferiscono ad un altro prodotto artistico che potrebbe essere la novità dell'anno. "The arbor" è prima di tutto un prodotto nuovo, in quanto Clio Barnard dirige una storia reala di incomprensione famigliare, quella tra la scrittrice Dunbar, deceduta nel 1990, e i suoi parenti più stretti, in primo luogo la figlia maggiore Lorainne. E' quindi un film che monta materiale passato, lega intervista a scene girate appositamente in studio. Tutto parte da "Arbort" dove risiedeva la donna.
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