Le prime immagini dal set di "Arturo", remake dell'omonimo titolo anni '80, lasciano intuire la volontà di eccedere rispetto ad un modello di per sè già eccessivo (e che non ci ha convinti, nonostante l'interpretazione di Dudley Moore del tutto). Evidente in questo senso il recupero della Batmobile, ma anche il look trasandato-chid, bohemien, da ragazzaccio da redimere (mi ricorda un pò Alex di"Arancia Meccanica", bretelline, camicia stretta aperta, e cappello molto cool) di Russel Brand chiamato ad un'interpretazione difficile, di clichè ampio, ma di necessaria originalità. Nel cast la vediamo accanto ad Helen mirren, che, nel genere, non ha mai portato fortuna. Dirige il televisivo Jason Winer, scrive Peter Baynham, che ha fatto della goliardia assurda (collaborazione con Sacha Baron Cohen) il suo tratto distintivo.
Le prime immagini dal set di "Arturo", remake dell'omonimo titolo anni '80, lasciano intuire la volontà di eccedere rispetto ad un modello di per sè già eccessivo (e che non ci ha convinti, nonostante l'interpretazione di Dudley Moore del tutto). Evidente in questo senso il recupero della Batmobile, ma anche il look trasandato-chid, bohemien, da ragazzaccio da redimere (mi ricorda un pò Alex di"Arancia Meccanica", bretelline, camicia stretta aperta, e cappello molto cool) di Russel Brand chiamato ad un'interpretazione difficile, di clichè ampio, ma di necessaria originalità. Nel cast la vediamo accanto ad Helen mirren, che, nel genere, non ha mai portato fortuna. Dirige il televisivo Jason Winer, scrive Peter Baynham, che ha fatto della goliardia assurda (collaborazione con Sacha Baron Cohen) il suo tratto distintivo.
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