In tv- Solo per donne (ma anche NO!)



Domani sera su Rai Tre alle 21,10 uno dei film più belli di Audrey Hepburn, forse il suo capolavoro. I motivi per cui questo film si eleva qualitativamente sulle altre produzioni in cui è protagonista, si pone nella perfetta identificazione tra attrice e personaggio. Come scrissi, Audrey è Holly, e Holly è Audrey. L'intera commedia, diretta da un Edwards ispirato e privata dei riferimenti problematici del testo omonimo da cui è tratta di Truman Capote, è un'omaggio all'attrice Hepburn, nel senso che ogni cosa sembra essere stata creata/realizzata/girata per lei. Praticamente è un inno al romanticismo e all'eleganza, ma mostra la duttilità espressiva e la bravura nel mutevole cambio di registro della bella Audrey, che diventa una donna del sud, con dramma alle spalle, carica di un'ironia debordante. La Monroe avrebbe ben ottemperato al ruolo, come era previsto, per questo segmento, maggiormente incline a quel misto di donna-oggetto che assume caratteri di soggetto dominante. Più difficile l'identificazione con la donna minuta, emotiva, docile, completamente vinta dall'amore. Sono proprio i due caratteri, sentimentale e screwball, che danno al film una caratura tanto moderna. E la fine è una favola, non la realtà del romanzo, nè quella della vita. perchè in un cinema piace sognare, non semplicemente guardare la realtà che vediamo tutti i giorni.

Commenti

  1. Solo per donne nemmeno per idea!
    Una delle pietre miliari del cinema per linearità e purezza... ;)

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