Nomination Golden Globes 2010



BEST PICTURE, DRAMA
Black Swan
The Fighter
Inception
The King's Speech
The Social Network

BEST PICTURE, MUSICAL OR COMEDY
Alice in Wonderland
Burlesque
The Kids Are All Right
Red
The Tourist



BEST DIRECTOR
Darren Aronofsky, Black Swan
David Fincher, The Social Network
Tom Hooper, The King's Speech
Christopher Nolan, Inception
David O. Russell, The Fighter



BEST ACTOR, DRAMA
Jesse Eisenberg, The Social Network
Colin Firth, The King's Speech
James Franco, 127 Hours
Ryan Gosling, Blue Valentine
Mark Wahlberg, The Fighter



BEST ACTRESS, DRAMA
Halle Berry, Frankie and Alice
Nicole Kidman, Rabbit Hole
Jennifer Lawrence, Winter's Bone
Natalie Portman, Black Swan
Michelle Williams, Blue Valentine



BEST ACTOR, COMEDY OR MUSICAL
Johnny Depp, Alice in Wonderland
Johnny Depp, The Tourist
Paul Giamatti, Barney's Version
Jake Gyllenhaal, Love and Other Drugs
Kevin Spacey, Casino Jack



BEST ACTRESS, COMEDY OR MUSICAL
Annette Bening, The Kids Are All Right
Anne Hathaway, Love and Other Drugs
Angelina Jolie, The Tourist
Julianne Moore, The Kids Are All Right
Emma Stone, Easy A



BEST SUPPORTING ACTOR
Christian Bale, The Fighter
Michael Douglas, Wall Street 2
Andrew Garfield, The Social Network
Jeremy Renner, The Town
Geoffrey Rush, The King's Speech



BEST SUPPORTING ACTRESS
Amy Adams, The Fighter
Helena Bonham Carter, The King's Speech
Mila Kunis, Black Swan
Melissa Leo, The Fighter
Jacki Weaver, Animal Kingdom



BEST SCREENPLAY
Danny Boyle and Simon Beaufoy, 127 Hours
Lisa Cholodenko and Stuart Blumberg, The Kids Are All Right
Christopher Nolan, Inception
David Seidler, The King's Speech
Aaron Sorkin, The Social Network

BEST ANIMATED FEATURE
Despicable Me
How To Train Your Dragon
The Illusionist
Tangled
Toy Story 3

BEST FOREIGN LANGUAGE FILM
Biutiful
The Concert
The Edge
I Am Love
In A Better World

BEST ORIGINAL SCORE
Alexandre Desplat, The King's Speech
Danny Elfman, Alice in Wonderland
A.R. Rahman, 127 Hours
Trent Reznor and Atticus Ross, The Social Network
Hans Zimmer, Inception

BEST ORIGINAL SONG
"Bound to You," Burlesque
"Coming Home," Country Strong
"I See the Light," Tangled
"There's A Place For Us," Chronicles of Narnia: Voyage of the Dawn Treader
"You Haven't Seen The Last of Me," Burlesque

Le nomination dei Golden Globes sono arrivate. Con tutta la carica di discrepanze e di dubbi sulla loro obiettività. Partiamo. Categoria Miglior Film Musicale o Commedia. "Alice in Wonderland" deve la sua presenza all'incasso esorbitante più che all'apprezzamento critico, mediocre. "Red" è un prodotto tratto da Ellis che poco a che vedere con premi che si rispettino. Non un brutto film, valutabile positivamente, ma per nulla inseribile in una categoria del genere. La scelta di "The kids are all right" era dovuta e prevedibile (personalmente ho trovato il film mediocre, ma non posso non tener conto dell'accoglienza da parte dei critici americani, ottima), come quella per le attrici Moore/Bening, che si cannibalizzeranno essendo state tutte e due inserite nella categoria dei protagonisti. Stupefacenti (in negativo) le nomination al discusso e ipercriticato "The Tourist", che ha guadagnato la Palma di film meno amato dal pubblico e dai critici della stagione natalizia appena iniziata. I dati del primo weekend parlano chiaro, nonostante la presenza della coppia Jolie/Deep. Il vero motivo della nomination, estesa agli attori (Deep addirittura due candidature), si puà scorgere nella possibilità di fare del Golden Globe un evento mediatico più che un premio di qualità. Era successo l'anno scorso, e la cosa sta diventando un'abitudine. Leggendo la lista dei nomi, compreso la coppia Gyllenhall/Hathaway, visto l'ammontare di critiche ricevute con il loro "Love and the others drugs", si nota la caratteristica più evidente delle nomination: l'essere funzionali ad un red carpet con relativa trasmissione su E! Se l'Oscar premia l'opera, il Golden premia le star. "Burlesque", con Cher e Christina Aguilera, si becca l'ultima candidatura del gruppo, a cui aggiungere le due esibizioni acchiappafan (che neanche un evento musicale come quelli di Mtv) tramite la candidatura delle songs della colonna sonora. I film drammatici vedono contrapporsi i rivali agli Oscar veri e propri, su cui svettano "The social Network" e "Black Swan", oltre a "The King's speech", nominati anche per gli attori (Jesse Eisenberg/Andrew Garfield e Natalie Portman/Mila Kunis per i primi due, a cui aggiungere il trittico Colin Firth, Geoffrey Rush e Helena Bonham Carter per l'ultimo). Colpisce la preferenza accordata a "The Fighter", che riceve la nomination a miglior film, e tutti e quattro gli attori in lizza: Mark Walbergh come protagonista, Christian Bale come non protagonista e Amy Adams/Melissa Leo non protagoniste. Tra quest'ultime si nota una delle poche sorprese in positivo, Jacki Weaver di "Animal Kingdom". Inception prende il plauso di film blockbuster e riceve la nomination a miglior film e la canonizzazione di Nolan a regista. Sconfitto l'atipico e sperimentale "127 Hours" di Danny Boyle, che vede l'affermarsi di James Franco e della sceneggiatura, ma non trova spazio tra i film e i registi. Per i registi, solita battaglia tra drammi, con David Fincher che si oppone a Aronofski e Tom Hooper, oltre al già citato Nolan. Sorprendente è la presenza di David O. Russel, director di "The Fighter". La sceneggiatura, la colonna sonora, l'animazione (in cui si distingue solo il prodotto europeo di Chomet) sono appannaggio dei soliti noti. Più curioso il revival di alcuni attori: torna, con "Wall Street 2", come non protagonista, Michael Douglas, in opposizione a Jeremy Reener di "The Town". Tra i protagonisti di film commedia si intravedono due nomi non nuovi, Paul Giamatti per "la versione di Barney" e Kevin Spacey per "Casino Jack". Tra le donne, come best actress drama, troviamo meritatamente Nicole Kidman e l'outsider Halle Berry, in passato Oscar, e di ritorno con "Frankie and Alice", lanciato ad hoc, dopo la presentazione a Cannes, per il periodo premi. La novità si chiama Emma Stone con "Easy A". Mentre la vera coppia più assortita sembra essere quella formata da Michelle Williams e Ryan Gosling per "Blue valentine". Miglior film straniero è il premio  al  miglior attore straniero, giacchè in "Biutiful" domina la figura di Javier Bardem, recente Oscar, più che la firma di Inarritu, mentre Guadagnino punta tutto con Tilda Swinton, altra Oscar, in "Io sono l'amore". "Il concerto" e "In a better world" di Susanne Bier sono film vendibilissimi, mentre "The Edge" è il prodotto avventuroso di guerra necessario a chudere una cinquina, tanto per dare linfa pubblicitaria ad un prodotto che non vedrà nessuno. Golden Globes 2010, meglio perderli che trovarli.

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