Tv-Movie of the Day - Bianco e Nero

 Su Rai 3 alle 21,05 (peggio di Transformers su italia1)

Dalla mano-mente di Cristiana Comencini, un film che dire repellente è poco. Sono arrivati a fare un film contro il razzismo in cui tutto , in un modo o nell'altro, finisce per essere razzista. C'è un Fabio Volo, che potrebbe dedicarsi anche ad altro, piuttosto che infarcire di mugolii inutili le pellicole italiane, giacchè ha una presenza scenica risibile e una tonalità di voce, con relativa cadenza, da gettare nella disperazione mezza Italia. E gli viene assegnato il ruolo di maschio bianco, un pò mandrillo, con alle spalle una moglie, altrettanto bianca (ma anche pronta a dipingersi il corpo di nero), interpretata da una slavata Ambra Angiolini, che guarda caso interagisce come mediatrice culturale e intrattiene rapporti frequenti con la popolazione africana in Italia. Beh, quindi la bianca aiuta i neri. Il marito, invece no. Anzi è discretamente razzista. Ma poi sopraggiunge una terza persona, donna splendida (e una vera attrice, Aïssa Maïga) color cioccolato. E lì si compie il misfatto, il tradimento. I genitori di lei, d'altraparte, in particolare il padre, non sono razzisti, peggio, sono dei semi-approfittatori redenti di donne straniere, come se fossimo in contatto con la visione fascista dei paesi africani, con relativi sensi di colpa (il padre), o delle donne finte-aperte in realtà di una saccenza alto-borghese antiquata e già vista (come la madre). Ed è solo l'assunto. perchè l'assetto corale è di gran lunga in grado di peggiorare la situazione tra stereotipi e macchiette. Perchè, al di là del finale "rivoluzionario" (all'acqua di rose, per quanto è irreale), è tutta una serie di luoghi comuni. E la Comencini, piuttosto che scardinarli, ne effigia una consistente gamma e fa passare il maschio bianco per lo stallone, la femmina nera per la provocante donna di strada, salvo poi, furbescamente, ricondurre tutto all'amore. Con "Matrimoni e altri Disastri" di Nina Maio, è un film deprecabile.

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