The September Issue

Documentario sul mondo della moda, o meglio sguardo sulla donna della moda, Anna Wintour, direttrice da decenni di Vogue America. Tutt'altro che semplicistico il taglio, legato alla vita di redazione, senza alcuna concessione al gossip, ad Hollywood, alla spettacolarizzazione. Ne viene fuori un pastiche sopraffino di dimensione umana individuale e di lavoro di gruppo, di superiorità e di grado, ma anche di coerenza e ringraziamento sincero. La Wintour, su cui la Streep ha modella il ruolo di Miranda Priestly, non ha i tratti marcati di una donna megalomane, ma mostra la sua esigenza con un certo piglio. E un'editor, non un'amica. E' puntigliosa e abituata all'ordine e agli ordini, ma non è Hitler. Affiorano, in pochi casi, quando la donna si concede direttamente alla telecamera, dei piccoli ricordi personali, ma non durano che un balenio e se ne perde di vista la portata. L'ambiente di lavoro è analizzato a dovere. La fotografa e caporedattrice Grace Coddington è succube delle decisioni della Wintour, obbligata a snellire e mutilare le sue creazioni fotografiche. d'altronde le due donne, insieme, formano un tandem grandioso, unendo capacità artistica e piglio imprenditoriale. Dirige il televisivo R.J. Cutler, e l'unica cosa da notare è che i nomi degli stilisti e le apparizioni sono direttamente legati al marchio e alle benevolenze della direttrice. Con "Valentino, l'ultimo imperatore", da noi recensito, un altro sguardo intenso e netto sul mondo che separa la passerella dalla realtà. E il bello è che non c'è un vero back-stage per modelle, ma un lavoro di scrittura autoriale molto più avvincente e meno gridato.

Prevista l'uscita il 15 Settembre del film direttamente in Dvd nella speciale edizione con libro Feltrinelli

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