Film natalizi da vedere (per la prima volta assoluta in Italia) - 29 Dicembre

Miss Pettigrew Lives for a Day

Un giorno di gloria per Miss Pettigrew



Rai2 alle 15,40
Miss Pettigrew, Guinevere Pettigrew. Da una novella di Winifred Watson. Il regista è Bharat Nalluri, un televisivo più che cineasta. Poteva essere un disastro. Invece è una screwball di buona fattura. Le sue caratteristiche? La leggerezza dei toni, la freschezza della storia, la velocità di azione. I primi 30 minuti folgorano...La loro essenza si basa sul ritmo. La scansione del tempo è affidata a continue coordinate dialogiche che si affiancano a momenti esilaranti. Nulla di trascendentale, ma un omaggio decisamente riuscito all'Hollywood degli anni '30. Si aggiungano, però, delle moderne incursioni su tematiche come la sessualità e la nudità, non tanto evidenti in quella fase. Ciò che fa bene al film è di certo il suo essere omaggio, ma soprattutto il suo svincolarsi dal passato cinemnatografico per cercare un contatto con la modernità. Da un punto di vista severo, il film è una storia di e per donne. Si tratta di una categorazione vera in parte. Ma la grande capacità di Frances McDonald e la sfaccettatura complessa del carattere letterario danno uno spessore a Miss Pettigrew insolito, una connotazione malinconica, una solitudine triste che appartengono a tutti. A fare da controcanto Amy Adams che riveste i panni della Katherine Hepburn di un tempo, ma più mordace, esilarante: La carta della macchietta in un film del genere è scontata, ma la Adams è squisita anche in tale contesto. Il film, inoltre, accenna alla Seconda Guerra Mondiale e l'eco, seppur ovattato, si sente. Da una parte la Bella Epoque (termine usato per la Prima guerra Mondiale ma adattabile in senso lato anche a questo contesto), dall'altra un mondo che combatte in primo luogo contro sè stesso.

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